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sabato 2 novembre 2013

Danze Standard

Sono cinque balli: valzer  inglese (il principe di questa specialità, detto anche ballo di presentazione, esso raccoglie nella sua esecuzione, tutta la tecnica delle danze standard), tango (che rispetto, al tango da sala presenta figure più complesse e coreografiche, mentre rispetto al tango argentino presenta una maggiore dinamicità sia come decisione nei passi  ,che come spostamenti), valzer viennese (ballo apparentemente semplice dove si crea un effetto ottico di rotazione, in realtà richiede conoscenze tecniche particolari ed uno specifico uso del corpo), slow fox (ballo molto coinvolgente, ma estremamente complesso nel conteggio ritmico e nell' esecuzione soft che deve comunque essere energica ) e quick step (ballo molto frizzante e veloce dove l'esplosione della coppia è massima).

VALZER INGLESE
 E' la versione più coreografica e un pò più lenta del valzer lento. Nato alla scuola di ballo anglosassone alla fine del secolo scorso, il valzer inglese trova origine a Boston,come  valzer americano che era anche chiamato "hesitation" perché alternava passi avanti e passi indietro ai volteggi.Per la complessità delle sue figure è il ballo  più rappresentativo delle danze standard. Per interpretarlo al meglio occorre applicare un bagaglio tecnico estremamente accurato in quanto, per ogni passo, c'è la necessità di utilizzare movimenti contrari del corpo,far buon uso dell'armonia delle inclinazioni, con una  corretta flessione delle ginocchia e caviglie  che, a loro volta, determinano l'abbassamento e l'elevazione tipici di questo ballo.Il valzer inglese è quindi la danza chiave di questa specialità e la sua padronanza è sicuramente di grande aiuto per meglio apprendere non solo il valzer viennese, ma anche lo slow fox e il quick step.
TANGO
Il tango è un ballo che fa storia a sé. Non solo per la sua forte carica passionale ed erotica, che lo rende un ballo irripetibile, ma anche perché rispetto alle altre danze standard è costruito su tecniche di esecuzione uniche.L'esperienza acquisita nel valzer o nel quick step, tanto per fare degli esempi, ai ballerini è di scarso aiuto.Persenta una posizione molto particolare ed un'altezza d'esecuzione di 50 cm inferiore per esempio ad un valzer inglese.  Il tango della versione standard,  presenta figure complesse ed elaborate che richiedono anche una  interpretazione teatrale.Questo vuol dire che sono necessarie abilità come: rapidità di esecuzione, scatti improvvisi della testa, torsioni molto accentuate, non solo per la dama ma anche per il cavaliere.
VALZER VIENNESE
E' il ballo per eccellenza in tutto il mondo. Tanto che nel parlare comune, valzer è sinonimo di valzer viennese. Una fama conquistata sul campo, grazie ai suoi volteggi trascinanti e vitali. Ma il valzer era ed è anche una danza di rilevanza sociale ed estremamente romantica. Vediamo perché.È stato il primo ballo di parità sessuale, nel senso che nella  sua esecuzione dama e cavaliere si alternano alla conduzione e questo non permette il prevalere di uno dei due.Poi, il continuo ruotare a destra e sinistra fa sì che la coppia balli sia come parte di una coreografia generale, sia come un'unità a sè stante. In altre parole, la coppia che gira è inserita nel contesto in cui si muove, come lo sono due sposi o due innamorati di fronte alla vita sociale; ma allo stesso tempo, pur in una sala affollata, uomo e donna sono differenti dagli altri, perchè sono due persone il cui legame si basa su affinità che sono uniche e irripetibili.Andrebbe aperta una lunga e complessa discussione sul fatto che in realtà nn si gira realmente, ma andiamo a cercare movimenti molto complessi che si basano su torsioni del corpo(detti appunto movimenti contrari del corpo)che danno l'effetto ottico di girare
SLOW FOX
È il ballo lento per eccellenza, quello che da sempre è conosciuto come "il ballo del mattone" ed è il preferito dagli innamorati. Lo slow fox, infatti, è la versione lenta del fox trot.Come danza è nata negli Stati Uniti, attorno agli anni Venti, e ha avuto grande popolarità negli anni Quaranta. Sul suo andamento languido e coinvolgente sono stati costruiti i successi di grandi interpreti della musica leggera, come Frank Sinatra, Nat King Cole, Glenn Miller, i Platters. Qualche titolo? "Blue Moon", "Moonlight Serenade", "Night and Day", "Unforgettable", "Stardust", "Smoke Gets in Your Eyes", "Georgia on My Mind".E se questi sono solo alcuni dei brani di autori americani (d'altra parte non si può dimenticare che lo slow fox si è affermato oltreoceano) c'è da dire anche che questo genere musicale ha fatto la fortuna di quasi tutti i cantanti e i cantautori del mondo, italiani compresi, e ha reso indimenticabili moltissime colonne sonore cinematografiche.
QUICK STEP
Fra tutti i balli  è sicuramente il più frizzante. È infatti la versione vivace del fox trot e, a maggior ragione, dello slow fox. Come quest'ultimo è apparso negli anni Venti e deriva dal one step, genere di ballo che si è affermato sull'onda della musica ragtime ed era chiamato così perché si eseguiva con un passo per tempo.Il ragtime, invece, è nato come musica pianistica molto ritmata ed è la prima espressione strumentale della musica afro-americana; il ragtime, quindi, è una via di mezzo tra il blues e il jazz.Il quick step è una danza allegra e divertente. La sua musica eccitante richiede passi elaborati, costruiti su saltelli e incroci di piedi, che esprimono leggerezza, quasi come se la coppia cercasse con il movimento di restare sollevata da terra.In sostanza il quick step è un gioco di gambe, che si intrecciano e si disintrecciano, dove i ballerini alternano corse frenetiche, frenate improvvise e pause in surplace, mentre la testa scandisce il ritmo musicale.

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